Restauro Audio

Servizio di restauro audio: restauro audio conservativo e funzionale. Servizio online in Italia ed estero.

Restauro audio, restauro registrazioni


 

Restauro audio

 

 

Il nostro servizio di restauro audio nasce dalla nostra esperienza ventennale di pulizia audio, dalla passione per l’elettronica, per il settore audio in genere, per l’aspetto storico che possono assumere le opere audio prodotte nel tempo e per la nostra ricerca costante nel settore audio.

 

Il servizio di restauro audio è offerto interamente online per via telematica, arriviamo ovunque senza che tu venga nella nostra sede, lavoriamo per l'Italia e per paesi esteri.

 

 

Il restauro audio mira a mantenere, cristallizzare, ripristinare e recuperare opere foniche, attenuando difetti e imperfezioni, cercando di restituire un’opera sonora il più equilibrata e realistica possibile rispetto alla condizione originale.
Nel senso più stretto e proprio del termine, il restauro interessa un potenziale degrado provocato o provocabile dal tempo o altri fattori, che attraverso la loro azione, innescano o hanno innescato un decadimento qualitativo.
L’azione restauratrice recupera informazioni audio essenziali e caratteristiche proprie dell’opera, impedendo o rallentando la perdita di quelle informazioni caratteristiche dell’originale e cerca di cristallizzare dove possibile le sue informazioni al fine di preservarle nel tempo.
Nel caso di supporti analogici, il primo restauro interessa la parte meccanica dei supporti stessi, importante per garantire una corretta lettura e acquisizione delle informazioni e al fine anche di riprodurne una copia da riadattare all’esigenza.

 

Con l'ausilio delle nuove e potenti tecnologie attuali, è possibile agire in modo controllato, rimuovendo o attenuando interferenze come rumori generici di fondo, rumori residui generati dalla corrente elettrica, crepitii, etc, restituendo una migliore condizione sonora e preservando opere foniche o cinematografiche dal naturale invecchiamento.

 

 

QUALI SONO LE OPZIONI PIÙ COMUNI APPLICATE NEL RESTAURO AUDIO?

- La riduzione del rumore, per attenuare i rumori di fondo, problema comune e causato per esempio dalle apparecchiature elettriche stesse e dalla corrente che le attraversa. Troviamo basse frequenze, frequenze specifiche a 50 o 60 Hz, rumori caratteristici come il rumore bianco.
- La rimozione di crepitii, click e simili, dovuti a sfregamenti meccanici, attriti, interferenze elettriche, polvere, graffi, etc. Tra i più comuni troviamo il rumore riprodotto dalle testine di lettura dei giradischi, click, causati da interferenze generate da interruttori, spyke varii, etc.
- La regolazione dell'ampiezza del segnale, legato ad aspetti molto complessi, dove entrano in gioco elementi di psicoacustica, in particolare per l'aspetto della percezione dei volumi audio. Fattore molto importante per dare un corretto equilibrio nell'ascolto per esempio di più brani incisi in uno stesso album.
- Il bilanciamento tonale, ossia il rapporto delle varie frequenze musicali in gioco, anch'esso interessato al deterioramento dei supporti.
- L'aspetto stereofonico o monofonico.
Vi sono poi tantissime altre problematiche specifiche, come problemi di fase, variazioni tonali, in particolare delle voci, dovute all'invecchiamento dei supporti, problemi di velocità di riproduzione, etc.

 

 

Tra gli errori più comuni nel restauro troviamo

- L'applicazione eccessiva di alcuni filtri che riducono di molto determinati disturbi ma intaccano eccessivamente altre informazioni sonore utili.
- L'applicazione di filtri inadatti, i quali snaturano il piano sonoro rendendolo innaturale.
- La gestione errata del volume audio, con volumi audio mal percepiti dall'ascoltatore e disequilibri nelle varie riproduzioni.
- Bilanciamento tonale errato, di solito per errata interpretazione sonora.
- Manipolazione stereofonica o monofonica errata. Sul quale spesso si fanno errori di restauro, a volte anche grossolani, snaturando alcune registrazioni, rendendole artefatte e innaturali.

 

 

"Un corretto restauro audio, produrrà, nei limiti di quello che il file audio può concedere, un corretto equilibrio tra i disturbi e la riproduzione sonora delle parti di interesse. Mantendo una immagine sonora fedele alle caratteristiche tecniche con la quale veniva riprodotta, e restituendo un quadro equilibrato e naturale, senza sensazioni di artefatto.
Ciò avviene ricercando la giusta via di mezzo ed il giusto equilibrio nell'applicazione delle correzioni, e dove giocheranno anche un ruolo fondamentale le malizie del mestire, che aiuteranno a centrare i giusti parametri di riproduzione e di ascolto."
A. Guzzo.

 

 

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Quando, nel restauro audio si predilige l’aspetto storico, il restauro audio mira ad eliminare alcune imperfezioni, lasciando inalterate alcune caratteristiche fondamentali, come per esempio tutte quelle caratteristiche timbriche che denotano l’opera nel suo contesto tecnico, storico e culturale.
Ecco quindi che un’opera incisa su audiocassetta avrà caratteristiche diverse da quelle di una registrazione incisa sul nastro di un apparecchio a valvole, così come saranno diverse le caratteristiche audio di una registrazione incisa su vinile.
In questi casi il restauro mira non solo a migliorare la fonte sonora, per renderla quanto più possibile simile all’originale, ma può creare una copia digitale che garantisca inalterabilità nel tempo, per cristallizzare una registrazione incisa su un supporto soggetto a forte degrado.
Tale copia digitale, può essere poi elaborata per dare origine ad una versione ripulita e restaurata.
Si presterà particolare attenzione a determinate caratteristiche, che dovranno essere mantenute nella fase del restauro, pena, lo snaturare l’opera dal suo contesto storico.
E a tal proposito potranno tornare utili ricerche specifiche per identificare addirittura la caratteristica dei luoghi della ripresa audio, caratteristiche specifiche di strumenti o voci, tecniche/stili/gusti specifici di mixing, mastering, etc. Restaurare infatti una ripresa audio dal vivo in uno stadio, non ha gli stessi parametri di un restauro di una ripresa audio in uno studio di incisione.
Restaurare un brano dei Pink Floyd ha parametri diversi rispetto al restauro di una incisione di Renato Carosone.

 

Quando invece, nel restauro audio si predilige l’aspetto funzionale, allora il restauro audio mira a rendere il file ascoltabile e bello, aggiungendo anche diverse informazioni non presenti nel file originale, come per esempio una maigliore presenza vocale del cantante, un maggiore effetto stereo, una estensione maggiore delle basse ed alte frequenze, un palcoscenico di ascolto più tridimensionale, o per esempio riequalizzando la parte audio secondo canoni d’ascolto moderni.
Ciò che avviene frequentemente nel remastering, dove un’opera già masterizzata, ossia portata alla versione Master, pronta per l’incisione e distribuzione, viene riadattata per una nuova versione Master, con eventuale cambio di formato della copia ma ancor più con migliorie audio.

 

Possiamo dire che il restauro conservativo ha un occhio di riguardo all’opera incentrata nel contesto storico, a partire dalle caratteristiche del supporto, fino ad arrivare a prendere in esame le tecniche e gli strumenti di diffusione presenti nella sua epoca, mentre il restauro funzionale mira all’abbellimento per migliorarne l’ascolto e la fruibilità rispetto al contesto presente.
Niente toglie che la stessa opera possa essere elaborata nelle due modalità, per finalità e scopi diversi, così come può tranquillamente accadere che si cerchi una via di mezzo, al fine di prendere il meglio dalle due scelte.

 

Nel caso un’opera sia moderna, o comunque molto recente, acquisita addirittura direttamente in digitale, allora per restauro si può intendere anche l’azione di miglioramento e attenuazione dei difetti al fine di migliorarne le caratteristiche e la fruibilità.
Ecco quindi che una voce che accompagna un’opera documentale audiovisiva può avere bisogno di correzioni per accompagnare in modo adeguato la proiezione video.
Le voci di un matrimonio, potrebbero avere bisogno di una riequalizzazione audio, così come una conferenza, che potrebbe avere bisogno di numerosi correzioni causate da un ambiente magari non favorevole all’atto della ripresa audio.
In questi casi il concetto di restauro si assottiglia sempre più avvicinandosi all’attività di Pulizia Audio, incentrata molto sulla fruibilità sonora ed allontanandosi dai concetti di storicità.
Il restauro in oltre interessa generalmente tutta l’opera, perché deve sempre tenere fede ad un concetto di omogeneità dell'insieme. La pulizia audio invece può anche essere limitata a determinati punti, con una finalità primaria di comprensione dei contenuti stessi.

 

 

IL NOSTRO SERVIZIO DI RESTAURO AUDIO interessa la parte dell’elaborazione digitale, ossia tutto quello che avviene dopo il restauro meccanico dei supporti e/o il riversaggio della parte audio da analogica a digitale, o comunque dopo qualsiasi acquisizione digitale.

 

Con la nostra consulenza ed in base alle necessità del cliente, si elaboreranno obiettivi diversi in base alle necessità e alla fonte audio da elaborare.
Ecco che un file audio proveniente da un riversaggio di una registrazione su strumento a nastro a valvole, verrà trattato in modo diverso per esempio da un’opera documentale più moderna.

 

Nel risultato finale giocano un ruolo fondamentale: l’esperienza sul corretto trattamento audio, la conoscenza storica delle apparecchiature usate al tempo (microfoni, tecniche di ripresa audio, di registrazione, ascolto e diffusione), il corretto utilizzo di strumenti software di restauro e di filtri appropriati, atti a dare giuste timbriche, la capacità di pulire e mitigare interferenze e difetti, nonché le varie esigenze del cliente.

 

Se hai quindi la necessità di eseguire restauri audio contattaci, valuteremo con te la possibilità di supportarti con la nostra consulenza nelle tue attività audio/video.

 

 

Per richiedere informazioni sul servizio ti chiediamo gentilmente di contattarci se possibile telefonicamente.
In alternativa, per un primo contatto, puoi scriverci tramite WhatsApp con il centro ricezione messaggi sempre operativo, tutti i giorni, anche festivi.

 

Gentilmente, non chiederci preventivi tramite email o tramite messaggio. Abbiamo spesso bisogno di chiedere informazioni utili.

 

 

CONTATTACI PER LA VALUTAZIONE DEL TUO PROGETTO O DELLE TUE NECESSITÀ, valuteremo insieme fattibilità e costi.

 

 

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Accettiamo pagamenti in contanti per cifre minime, bonifici, carte di credito/debito, tramite PayPal.
Sui nostri servizi non si applica l'IVA.

 

 

NB I colleghi del settore sono gentilmente invitati a non disturbarci con telefonate fasulle e perditempo, grazie.

 

 

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